Riepilogando….MARTEDI’ 14 DICEMBRE TUTTI A ROMA!!!

Come Collettivo RossoMalPolo in questi due anni abbiamo portato avanti la mobilitazione contro il DDL Gelmini perchè crediamo che un’altra università sia possibile e che la conoscenza non sia una merce di scambio, ma un valore che ogni persona dovrebbe coltivare, perchè senza ricerca e istruzione non c’è futuro.

-Il 24 Novembre a seguito di una partecipata Assemblea di Polo abbiamo deciso di interrompere il CDF (Consiglio di Facoltà) di Scienze Politiche portando una mozione che riprendeva i temi della delibera approvata dal Senato Accademico in cui si richiedeva la remissione degli incarichi di coloro che ricoprono una carica istituzionale dell’ateneo, nello specifico della Preside, dei Presidenti di Corso di Laurea e dei Direttori dei Dipartimenti, qualora la Riforma Gelmini avesse concluso il suo iter con un’approvazione e qualora non vi fosse un reale rifinanziamento dell’università ; il consiglio, dietro pressione nostra e degli studenti intervenuti, ha fatto propria la mozione.

– il 25 novembre abbiamo chiamato un presidio al Polo delle Scienze Sociali di Novoli contro l’onorevole Santanchè, invitata dalla lista studentesca Studenti per le Libertà a partecipare ad un’iniziativa contro i migranti, dal titolo chiaramente xenofobo e razzista “padroni a casa nostra”. Come collettivo abbiamo voluto contestare e denunciare la sua presenza: è stata chiamata nella nostra università una persona che più volte si è dichiarata fascista e orgogliosa di esserlo,  rappresentante di un governo che negli ultimi anni sta smantellando l’università italiana.
Quello che era un presidio pacifico e` degenerato quando i cordoni delle forze dell’ordine, in tenuta antisommossa, hanno caricato in tre momenti diversi i manifestanti: questo è inaccettabile; siamo  andati da presidi e dal rettore per denunciare quello che e` accaduto, ma abbiamo avuto risposte vaghe e inappropriate alla gravità di  cio`era successo.

–  il 30 novembre siamo andati a Roma per manifestare contro la votazione del DDL che da lì a poche ore sarebbe stato approvato, anche in questa situazione siamo stati caricati dalle forze dell’ordine che una volta ancora ci hanno fatto capire che il loro unico modo per sedare questa protesta è quello della violenza.

Da oltre un anno ci stiamo muovendo per far sentire la nostra voce contro i tagli e contro il DDL e continueremo a lottare per ciò in cui crediamo: un’istruzione libera e accessibile a tutti e una cultura che sia realmente di massa.

La violenza, la repressione non ci hanno fermati. Continueremo a batterci per i nostri diritti di studenti e di cittadini.

IL 14 DICEMBRE, in occasione della votazione di fiducia al Governo, saremo in piazza a Roma per continuare a manifestare la nostra opposizione al Governo Berlusconi e a tutte le politiche imbarazzanti e offesive per i pricipi democratici su cui è nato il nostro Pese, manifesteremo ancora una volta per il diritto allo studio, per la libertà di espressione e di manifestazione, per difendere e conquistare nuovi dritti.

Buttiamo giù questo Governo e stracciamo la Riforma!!!